Con la farina di granoturco si possono ottenere infinite versioni di polenta. Questa è una variante arricchita nei profumi e nei colori da verdure, che esaltano il sapore del granoturco. Per il suo aroma meno “neutro” di una polenta normale rappresenta un ottimo accompagnamento per arrosti al latte o per fondute di formaggio e se si aggiunge un po’ di salsiccia diventa un piatto unico.
Variazione di polenta gialla con nero e verde (e rosa...)
60 gr. di fagioli neri Sala Cereali
60 gr. di lenticchie umbre Montemanardo
300 gr. di biete o spinaci
1 piccola carota
½ gambo di sedano
1 spicchio di aglio
1 foglia di alloro
1,2 lt. di brodo vegetale
200 ml. di latte
5 o 6 cucchiai di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di olio extravergine umbro Forsoni
sale
pepe nero al mulinello
(facoltativo: 200 gr. di salsiccia fresca)
Mettere a bagno fagioli e lenticchie per otto ore, quindi sciacquarli bene sotto acqua corrente e scolarli.
Tritare grossolanamente sedano e carota e tagliare in due l'aglio sbucciato e farli insaporire in un ampio tegame con un cucchiaio di olio per un paio di minuti a fuoco medio.
Unire fagioli e lenticchie al soffritto insieme alla foglia di alloro, coprire di acqua fresca e cuocere per circa un'ora e venti dal bollore, rimestando ogni tanto e salando verso la fine. L'acqua a termine cottura deve essere quasi completamente assorbita.
Portare a bollore il brodo con il latte, se serve salare leggermente ed unire due cucchiai di olio.
Quando il liquido riprende a fremere versarvi a pioggia la farina di granoturco, poca per volta e sempre mescolando con un cucchiaio di legno.
Quando la farina è ben amalgamata abbassare il fuoco e cuocere circa mezz'ora, mescolando spesso per evitare che la polenta si attacchi troppo al fondo della pentola.
Nel frattempo mondare le biete. Lavarle, asciugarle, tagliarle a striscioline ed unirle ai fagioli cotti.
Versare fagioli e biete nella polenta con la loro acqua (se non ne è rimasta unire mezzo mestolino di acqua calda), mescolare bene e continuare la cottura per altri 20/25 minuti.
Se si usa la salsiccia spellarla, sbriciolarla ed unirla alla polenta circa 10 minuti prima di spegnere.
Unire alla fine il formaggio grattugiato, regolare se serve di sale e servire spolverizzando la polenta con una bella grattata di pepe.
(versione vegetariana)
(versione con salsiccia)
piccoli consigli:
- aumentando la quantità di brodo e latte si possono ottenere o una polenta molto morbida o anche un'ottima zuppa, da servire per circa 6/8 persone come primo.
- Diminuendo leggermente la quantità di brodo si ottiene una polenta più soda. Stendendola quando è ancora calda in uno strato regolare su un vassoio unto e lasciandola poi raffreddare, se ne possono ritagliare delle rotelle o altre sagome con tagliabiscotti, da friggere e servire come snack insieme ad un piatto di salumi.
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